di Andrea Cova 

Si terrà lunedì 14 marzo al Palaevangelisti di Perugia l’atteso concerto di Battiato e Alice, di nuovo insieme dopo 30 anni. I due saranno accompagnati dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli

Erano gli anni ’80, quelli che nessuno scorderà mai. ‘Ruggenti anni’ li potremmo definire. Anni di novità, sperimentazioni. Anni in cui si continuava a scoprire. E’ questo il periodo della straordinaria collaborazione tra Franco Battiato, artista completo, e Alice. Scrivono insieme a Giusto Pio l’indimenticabile ‘Per Elisa’, che vince il Festival di San Remo nel 1981 e raggiunge le vette delle classifiche. Il connubio non si arresta e dà vita a ‘Messaggio’, Alice e Battiato duetteranno nel brano ‘Chan-son egocentrique’ (1982), due anni dopo ancora insieme con ‘I treni di Tozeur’. Nel 1985 Alice dedicherà al repertorio di Battiato l’intero album Gioielli rubati. Quello di Battiato per Alice nei primi anni ’80 è stato qualcosa che è andato oltre il mero lavoro di produzione e collaborazione, nel senso che il maestro catanese ha colto e valorizzato in quella fase le corde espressive e compositive della cantautrice di Forlì, che poi ha continuato il proprio percorso artistico raggiungendo sempre nuove tappe musicali.

Il concerto Tutto questo e molto altro torna il 14 marzo al Palaevangelisti di Perugia: il maestro catanese e la cantante romagnola saranno accompagnati dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli, Ensemble con cui Battiato si è già esibito per un breve tour nel luglio 2015 e che è composto dallo stesso Guaitoli (direzione d’orchestra e pianoforte), Angelo Privitera (tastiere e programmazione), Osvaldo Di Dio e Antonello D’Urso (chitarre), Andrea Torresani (basso) e Giordano Colombo (batteria). Il concerto sarà articolato in due parti in comunicazione tra loro, rinnovando un’intesa artistica profonda tra due anime affini, nella celebrazione di un legame che è rimasto solido anche quando i rispettivi percorsi non si sono incrociati direttamente.