Mercoledì mattina sarà conferita con una cerimonia ufficiale a Roma, la cittadinanza onoraria dal Comune di Gubbio al Maestro Franco Zeffirelli, per il legame profondo che lega il regista alla città umbra.
Sarà una cerimonia ufficiale con i crismi stabiliti dal Comune di Gubbio per il conferimento della cittadinanza onoraria, quella al Maestro Franco Zeffirelli, come votata all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta del 10 dicembre 2015. La cerimonia si svolgerà eccezionalmente nella casa privata del regista a Roma anziché nella sede comunale. Il sindaco Stirati si recherà nella villa del Maestro: “Abbiamo scelto questa modalità inusuale – ha spiegato il primo cittadino – per ragioni di salute di Zeffirelli, volendo comunque testimoniare gratitudine e affetto da parte dell’intera città di Gubbio. Il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Biancarelli e tutti i consiglieri dell’assemblea cittadina, avevano accolto favorevolmente un gesto doveroso che sancisce l’apprezzamento verso una figura artistica di primo piano a livello internazionale e che da più parti era stata invocata”.
Gubbio protagonista Cittadinanza onoraria per il legame profondo con la città eugubina che scelse fin dalla fine degli anni ‘60 per ambientare alcuni suoi capolavori, in particolare ‘Fratello sole Sorella Luna’. Zeffirelli aveva scelto Gubbio ancor prima di ‘Fratello sole Sorella luna’, nel 1968 quando qui girò molte scene di ‘Romeo e Giulietta’. Gubbio ne ricavò grande notorietà, valorizzando l’immagine come ‘la più bella città medievale’ e trovando anche positive ricadute sull’economia, con il proficuo impiego delle maestranze durante i periodi di lavorazione e con l’utilizzo di tante comparse e figuranti per le riprese.