Torna anche in versione invernale ‘Lo Sbaracco di Perugia’ ovvero i ‘saldi dei saldi’. L’iniziativa andrà avanti per due giorni, il 26 e il 27 febbraio, con orario continuato nelle strutture che hanno abbracciato il progetto promosso dal Consorzio Perugia in Centro e patrocinata dal Comune di Perugia.

Negozi Sono oltre 80 le attività commerciali del centro storico che per due intere giornate e con orario continuato, a partire dalle ore 10, presenteranno i propri prodotti con uno sconto ulteriore rispetto a quello già praticato durante i saldi invernali. I prodotti saranno presentati all’interno dei propri negozi o negli appositi banchi, che sono ormai diventati il simbolo distintivo dello Sbaracco, collocati all’esterno, davanti alle vetrine.

Tariffe e parcheggi L’iniziativa dello Sbaracco coinvolge un’area molto vasta del centro storico, che comprende, oltre all’acropoli in senso stretto con gli operatori di Corso Vannucci, via Mazzini, via Bonazzi, via Baglioni, piazza Matteotti, via Danzetta, via Fani, via Calderini, piazza Danti, via Maestà delle Volte, anche via dei Priori, via Oberdan, l’area di Corso Cavour e via Marconi. Per l’occasione tariffe agevolate sia del Minimetrò, che avrà un biglietto Speciale Sbaracco a 1,00 euro (corsa singola) anziché a 1,50, che dei parcheggi Sipa a 5,70 euro per il giornaliero (orario 10,00/20,00 in tutti i parcheggi tranne il Mercato Coperto).

Centri commerciali naturali Giuseppe Capaccioni, presidente della consulta del centro storico, ha definito lo Sbaracco “la modalità con cui vorremmo sempre lavorare in centro storico” e ha quindi annunciato la progettazione sui centri commerciali naturali che, per il centro storico di Perugia, dovrebbe vedere entro il prossimo Natale 2016 anche un innovativo approccio tecnologico, in cui offerta turistica e commerciale vengono veicolate insieme nell’ottica di un nuovo modo di vivere il centro sia per il turista che per il residente.

Estendere l’iniziativa “Dopo il successo delle passate edizioni dello Sbaracco – ha puntualizzato Sergio Mercuri, presidente del Consorzio Perugia in Centro – stiamo pensando di allargare l’iniziativa anche ai centri più piccoli della regione, per dare un nuovo spunto e un futuro anche ai commercianti di quei luoghi. Grazie alle diverse attività messe in campo negli ultimi anni, il centro sta tornando ad essere vitale, ad essere punto di ritrovo come un tempo. E i commercianti fanno la loro parte”.