E’ iniziato ufficialmente il countdown per l’inizio della decima edizione di “Umbria Folk Festival”, l’evento torna ad Orvieto da mercoledì 17 a domenica 21 agosto, nell’originaria cornice di piazza del Popolo. Grande attesa per il concerto di Max Gazzè che sarà ad Orvieto sabato 20 agosto alle 21.30 con la tappa del suo fortunato “Maximilian Tour 2016”.
di Alessandro Chiocchia
Il 17 agosto prenderà il via a Orvieto, nella cornice di piazza del Popolo, la decima edizione dell’Umbria Folk Festival, la manifestazione nata nel 2006 che fin dagli esordi ha ottenuto un grande successo di pubblico grazie alla sua formula caratterizzata dall’accostamento tra musica ed enogastronomia, che ha contribuito a creare nel tempo una peculiarità e una specificità rispetto ad altre manifestazioni dello stesso genere. Organizzato dall’Associazione omonima con Parametrica e il Gruppo Cramst, e patrocinato da Regione Umbria, Provincia di Terni, Comune di Orvieto, GAL Trasimeno Orvietano in collaborazione con A.Ni.Ma. Lab Orvieto, l’Umbria Folk Festival ha tra i suoi obiettivi la ricerca in ambito nazionale e internazionale di una musica legata alle tradizioni popolari e alle successive contaminazioni, la presentazione di un mercato di prodotti agricoli locali e nazionali e la riscoperta della cucina della tradizione: quindi, un festival che vuole non solo recuperare le musiche e i canti popolari che in passato facevano da colonna sonora a eventi importanti della vita di tutti i giorni come feste religiose e civili, fidanzamenti e matrimoni, ma anche far incontrare e confrontare tra di loro le tradizioni, le culture e i mondi diversi di paesi vicini e lontani, dando spazio ai prodotti tipici della terra, dell’agricoltura e dell’artigianato.
Programma del Festival Nel corso degli anni il festival ha portato a Orvieto grandi artisti come Francesco De Gregori, Caparezza, Goran Bregovic e Vinicio Capossela, e anche quest’anno proporrà al pubblico nomi importanti della musica italiana e internazionale: si comincerà mercoledì 17 con il live della rock band Lateral Blast seguito dal concerto “Bella Ciao”, riallestimento del più grande spettacolo del folk revival italiano (rappresentato per la prima volta nel 1964 al Festival dei Due Mondi di Spoleto) con la partecipazione di Lucilla Galeazzi, Riccardo Tesi, Eleonora Ledda, Ginevra Di Marco e Alessio Lega; giovedì 18 sarà la volta de “La Lunga Notte della Taranta”, con I Tarantolati di Tricarico ed Eugenio Bennato; venerdì 19 a salire sul palco saranno i cantautori Matteo Sacco e Davide Van De Sfroos; sabato 20 toccherà a Max Gazzè, che presenterà le canzoni del suo ultimo album “Maximilian” e i classici del suo repertorio (opening act Trio Improvviso); domenica 21 la manifestazione si concluderà con la serata “10 anni di Umbria Folk Festival – L’Umbria cantata. Suoni canti e balli umbri”, con il Coro Ticchetettà, il Gruppo Folkloristico Diversa-Mente e il Gruppo Folkloristico Agilla e Trasimeno. Quest’ultima serata è dedicata alla memoria dell’antropologo ed etnomusicologo Valentino Paparelli, che in passato collaborò con l’Umbria Folk Festival. Il festival – il cui programma prevede altresì un mercato di eccellenze enogastronomiche del territorio in piazza del Duomo organizzato in collaborazione con Cittaslow e Cia-Confederazione Italiana Agricoltori, nonché incontri con gli artisti e presentazioni di libri – sarà preceduto dalla “Festa di mezza estate – Aspettando Umbria Folk Festival”, promossa dal Gruppo Cramst, che si svolgerà dal 13 al 15 agosto presso La Penisola Country Resort and Restaurant sulle rive del Lago di Corbara, con musica dal vivo, balli e danze popolari e giochi d’acqua in piscina.
Per tutte le informazioni si possono visitare il sito www.umbriafolkfestival.it e la pagina Facebook UMBRIA FOLK FESTIVAL.