Mettere i giovani al centro. A Perugia una giornata con AIDP Umbria per investire sulle nuove generazioni. Il 1 dicembre nella Sala dei Notari si parlerà di istruzione, formazione, e lavoro

di Francesca Cecchini

Istruzione, formazione e lavoro, i punti chiave della prima edizione di ‘Stati generali dei giovani’, giornata organizzata da AIDP (associazione italiana per la direzione del personale) Umbria il prossimo 1 dicembre alla Sala dei Notari di Perugia. L’intento dell’appuntamento, presentato a Palazzo dei Priori dalla presidente Adriana Velasquez, è quello di coinvolgere le nuove generazioni che si affacciano sul campo del lavoro e metterle al centro di un focus sulle prospettive e gli investimenti per un più roseo futuro. Un coinvolgimento che già parte, a dimostrazione dell’obiettivo, con la partecipazione in conferenza degli studenti del corso ‘Strategie di comunicazione in rete’ coordinato dal docente e giornalista Luca Garosi, presenti nella Sala Rossa del Comune, in quanto responsabili della comunicazione online dell’evento. Alla giornata parteciperanno anche le Istituzioni locali che si dicono ben liete di investire nel futuro delle nuove generazioni anche perché “Di buone intenzioni – asserisce il sindaco Andrea Romizi – è pieno il mondo, quindi, dobbiamo trovare anche i giusti canali. Grazie anche a questa iniziativa credo si riescano a coinvolgere belle realtà, belle esperienze, belle risorse del territorio, ma non solo. Cercheremo da questo punto di vista di caratterizzarci ancor più come città giovane. Una città che punta sui giovani, che vuol ripartire dai giovani, che punta sulla creatività, sull’ingegno e su quelle energie nascoste che questo paese ha e che non sempre si riesce a tirar fuori nella maniera dovuta”. Romizi sottolinea come le sue parole non siano solo rappresentative del ruolo istituzionale che riveste, ma frutto del pensiero del cittadino comune qual è, che ama il suo paese e vorrebbe vederlo risollevarsi. “Sono più che mai convinto – prosegue il primo cittadino – che abbiamo tutte le carte in regola per farlo, ma lo si può fare solamente se ci si rimette in movimento mettendo avanti quello che di buono abbiamo da mostrare e dimostrare”. Valorizzare, dunque, le eccellenze del territorio e farle conoscere.

Una grande attenzione al ‘fabbisogno dei giovani’ (input iniziale che ha portato alla realizzazione degli Stati generali dei giovani) porterà, dunque, il 1 dicembre una grande tavola rotonda – suddivisa in più sezioni – a Perugia durante cui verranno snocciolati punti di rilievo quali vincere la disoccupazione perché, secondo gli organizzatori, “Il lavoro c’è, sono gli stimoli che mancano” ed abituare i ragazzi a presentarsi al mondo del lavoro ben organizzati, istruiti e solidi nelle proprie aree di competenza; forniti non solo di ‘buone’ idee e originalità, ma di strumenti efficienti per potersi rapportare con i manager aziendali con sicurezza e determinazione.