A quarant’anni dalla pubblicazione di “Sotto il Segno dei Pesci” il cantautore romano torna sul palco (e in radio) con uno degli album che hanno fatto la storia della musica italiana in un momento storico sociale di forte tensione in
di F.C.
“solo due compagni di strada gli unici che hai
nemmeno più una donna decente che ti dia un fiore
nemmeno più tua madre santa donna ti dice sei il migliore
solo nella strada
c’è la notte intorno ta te”
Così recita “Sfiga” inedito di Antonello Venditti – in rotazione radiofonica questi giorni – brano che anticipa “Sotto il Segno dei Pesci – 40° Anniversario” (Universal Music), riedizione dello storico album del 1978. Il progetto sarà in vendita in tre versioni: doppio cd che conterrà nel cd 1 l’album completo rimasterizzato dai nastri originali dell’originale, nel cd 2 “Sfiga”, le versioni in francese mai pubblicate prima d’ora dei brani “Sara”, “Sotto il segno dei pesci” – oltre che questi due brani e “Bomba o non bomba”, “Giulia” in un’inedita versione live registrata nel 1980 durante un concerto a Roma – e un booklet di trentadue pagine con foto e contenuti inediti, non ultimo il commento ai brani dello stesso cantautore romano; il vinile conterrà invece l’album rimasterizzato dai nastri originali per un peso da 180 grammi arancione trasparente con l’artwork originale con i segni zodiacali fronte e retro in rilievo; infine, il Box super deluxe uscirà in un’edizione limitata di mille copie e conterrà le due versioni CD e Vinile, oltre ad una stampa autografata dall’artista e un book di trentasei pagine con foto rare e inedite e contenuti speciali.
Sulla scia dell’uscita dell’album domenica 23 settembre si terrà un grande concerto di Antonello Venditti all’Arena di Verona, evento celebrativo dei 40 anni di uno degli album che hanno fatto la storia della musica italiana. Concerto che ha già registrato il tutto esaurito. Ma Venditti non dimentica la sua amata Roma e il 21 e 22 dicembre porterà il live (prodotto e organizzato nella seconda data da F&P Group) al Palalottomatica. Media partner dell’evento è RTL 102.5.
“Sotto il Segno dei Pesci” uscì esattamente quarant’anni da, in un momento storico molto duro, che vedeva al culmine l’operato delle BR e “poche luci in fondo al tunnel”. L’album, con i brani prodotti da Michelangelo Romano e una copertina essenziale firmata da Mario Convertino, venne pubblicato l’8 marzo in un periodo sociale di tensioni fortissime e in cui la speranza, la voglia di cambiamento erano enormi. È la stessa necessità che vive ilcantautore allora trentenne che ha appena lasciato alle spalle la casa-madre artistica (RCA) ed è alla ricerca di un suono e di temi che gli diano un nuovo slancio. Antonello prende ispirazione dall’Italia che vede intorno a lui e crea un disco personale e generazionale insieme.
“È stata la mia svolta musicale, poetica – spiega infatti Antonello Venditti – Il mio disco più importante, in cui c’erano tutti i miei temi: la politica e i suoi riflessi sulle persone (“Sotto il Segno dei Pesci”), la comunicazione (“Il Telegiornale”), il viaggio dentro e fuor di metafora di “Bomba O Non Bomba”, la droga (“Chen il Cinese”), la tenerezza per “Sara” (che non si è mai sposata, ma ha avuto tre figli…), l’amicizia con De Gregori (“Scusa Francesco”). In fondo, sono temi ancora attuali. Suonare a 40 anni di distanza l’album per intero, cosa che non ho mai fatto, ha un significato speciale per me. Per l’occasione ho chiamato anche i musicisti di allora. Lo inserirò al centro di 45 anni di canzoni e condividerò il palco con alcuni ospiti”.
(fotografia di Gianluca Simoni)