Nuovo tour per Cristiano De André che porta il concept album del padre Fabrizio, “Storia di un impiegato”, sui palchi delle maggiori città italiane. In chiave rock le canzoni “sugli anni di piombo e sulla speranza di costruire un mondo migliore” di Faber
F.C.
Prenderà il via il prossimo 30 novembre al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna (NO) “Storia di un impiegato”, nuovo tour di Cristiano De André che porterà in un giro di live su territorio nazionale l’omonimo concept album “sugli anni di piombo e sulla speranza di costruire un mondo migliore” del padre Fabrizio, riarrangiato però in chiave rock. “Storia di un impiegato” racconta il gesto di un impiegato degli anni Settanta, animato dal ricordo della rivolta collettiva del Maggio francese del 1968. “Il Sessantotto non fu tanto una rivoluzione politica, quanto sociale e culturale: anni di “lotta dura, senza paura”, come recitava uno dei tanti slogan, ma anche uno spartiacque tra passato e futuro”.
Desiderio di Cristiano, unico vero erede musicale di Faber, è stato quello di riattualizzare e portare in scena quest’opera proprio nel cinquantesimo anniversario del ’68, un disco che mette in discussione le basi su cui si fonda il potere, dando nuova vita, insieme a Stefano Melone (alla produzione artistica), alle canzoni del disco, caratterizzato da un suono rock-elettronico, calibrato sui momenti psicologici del protagonista della storia, dall’iniziale clima di sfida dettato dall’introduzione sui giorni del Maggio francese sino al fallito attentato e al carcere. Sul palco, canzoni note estratte dal disco, come “Il bombarolo” e “Verranno a chiederti del nostro amore”, saranno affiancate da altri brani di repertorio sul tema della lotta per i diritti, come, tra gli altri, “La guerra di Piero”. Brani contenuti nei progetti discografici di grande successo “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010) e “De André canta De André – Vol. 3” (2017).
“Dopo che avevo arrangiato l’ultimo concerto del 1998 – racconta Cristiano De André – Fabrizio mi chiese di portare avanti il suo messaggio e la sua memoria. Mi è parsa una bella cosa proseguire il suo lavoro caratterizzando l’eredità artistica con nuovi arrangiamenti, che possano esprimere la mia personalità musicale e allo stesso tempo donino un nuovo vestito alle opere, una mia impronta. Con questo tour voglio risvegliare le coscienze, mio padre diceva che noi cantanti portiamo un messaggio e in questo non posso che appoggiarlo”.
Sul palco De André sarà accompagnato dai suoi storici musicisti Osvaldo Di Dio, Davide Pezzin, Davide Devito e Riccardo Di Paola.
Dopo Fontaneto d’Agogna, queste le date finora annunciate: 2 dicembre al Palamazzalovo di Montebelluna (TV), 6 dicembre al teatro Civico di La Spezia, 15 gennaio al teatro Carlo Felice di Genova, 2 febbraio all’Obihall di Firenze, 7 febbraio al teatro Regio di Parma, 11 febbraio alla Cavea Santa Cecilia di Roma, 4 marzo all’Alcatraz di Milano, 11 marzo al Teatro Colosseo di Torino. Il tour, prodotto e organizzato da Intersuoni Srl, divisione Booking & Management Unit, sarà anticipato dall’anteprima nazionale che si svolgerà al termine della residenza di allestimento al teatro Piermarini di Matelica sabato 17 e domenica 18 novembre.