L’attore torinese si esibirà domenica 19 maggio alle ore 21 al teatro Comunale.

Luca Argentero in Umbria con “È questa la vita che sognavo da bambino?“. Lo spettacolo, prodotto da Stefano Francioni per la regia di Edoardo Leo, è stato organizzato dall’associazione Aps Teatro del Vino e vede la partecipazione di Davide Cavuti per le musiche.

L’attore torinese, classe 1978, racconterà le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina. Raccontati sia dal punto di vista umano che sociale, con una particolare attenzione al racconto dei tempi in cui hanno vissuto. Si tratta delle storie di Luisin Malabrocca, Walter Bonatti e Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto sognare, tifare, ridere e commuovere varie generazioni di italiani.

Le tre personalità, completamente diverse tra loro, presentano un minimo comun denominatore: aver condizionato positivamente la società, la storia e l’immaginario collettivo italiano:

Luisin Malabrocca, “l’anti-eroe che è nel cuore di ogni italiano” divenne popolare, stimato e ambito per arrivare ultimo al Giro d’Italia. Durante il primo Giro d’Italia, dopo la guerra, si accorse casualmente che arrivare ultimo, aveva generato simpatia ed affetto alla gente: riceveva salami, formaggi e olio come regali di solidarietà. Amatissimo dal pubblico e, successivamente, pagato di più dagli sponsor per arrivare ultimo, capovolse con semplicità l’ordine d’arrivo, influenzando anche gli altri sportivi.

Walter Bonatti, uno dei migliori alpinisti mondiali, amante delle sfide e del pericolo che, arrivato quasi sulla cima dell’insidioso K2, scoprì a sue spese che la minaccia più grande per l’uomo era l’uomo stesso.“Il re delle Alpi” fece della delusione del K2 uno stimolo per sfidare nuovamente se stesso con inedite e difficili prove in solitaria e girare tutto il mondo, alla ricerca di una cosa fondamentale: se stesso.

E infine Alberto Tomba, il campione olimpico bolognese che fermò il Festival di Sanremo con i suoi trionfi. Il singolare sciatore, con il suo modo leggero di prendere la vita e la combattività sulla pista, è ora famoso in tutto il mondo come “Tomba la bomba”. Tomba, diede un senso di rinascita, forse illusoria ma spensierata, all’Italia degli anni ’80 raccogliendo tutta la nazione attorno alle sue gare.

I testi dello spettacolo sono stati curati da Gianni Corsi, Edoardo Leo e Luca Argentero. Musiche di Davide Cavuti. I biglietti, il cui costo varierà dai 22 ai 40 euro, sono disponibili sul sito www.ciaotickets.com e presso le 720 rivendite autorizzate “Ciaotickets!”

Una serata decisamente da non perdere!