Si accendono i riflettori sulla VII Edizione di “Fili in Trama”, la mostra mercato internazionale del merletto e del ricamo che torna a Panicale dal 13 al 15 settembre prossimi, proponendo ancora una volta un ricco calendario di eventi tale da far registrare già il tutto esaurito in termini di prenotazioni delle strutture turistiche nei comuni di Panicale e Piegaro, ottimi riscontri negli altri limitrofi del Trasimeno.

Organizzata e finanziata dal Gal Trasimeno-Orvietano, “Fili in Trama” vedrà la partecipazione di  75 espositori provenienti da tutte le Regioni d’Italia, comprese le più ambite scuole di ricamo, e di ben sette delegazioni straniere. Quest’anno infatti, Panicale potrà garantire la presenza, in qualità di espositori, di scuole provenienti da Grecia, Germania, Portogallo, Inghilterra e Russia, mentre saranno presenti in delegazione ufficiale anche Lettonia e Polonia con i relativi Gruppi di Azione Locali, nell’ambito della via Europea del Merletto e del Ricamo, un progetto di cooperazione transnazionale che sta prendendo forma e per il quale il Gal Trasimeno Orvietano sarà capofila a livello europeo. Giova ricordare che il relativo protocollo d’intesa, già firmato e approvato da tutti i partner, ha come obiettivo principale quello di promuovere le tradizioni, l’artigianato e i luoghi di tutti coloro che hanno già aderito o che aderiranno.

Forte di consensi crescenti sia in termini di espositori che di pubblico di nicchia, “Fili in Trama” richiama collezionisti, appassionati, persone che arrivano in Umbria per visitare una vetrina che è ormai conosciuta come una delle fiere più particolari, per qualità dell’offerta e quantità dei manufatti esposti, ed è inserita peraltro in un contesto in cui la bellezza del luogo si sposa con la raffinatezza delle proposte presentate negli stand espositivi. Nulla da invidiare, insomma, grazie anche ad un’ottima attività promozionale, da parte di uno dei borghi più belli d’Italia qual è appunto Panicale, al cospetto di altre quotate e più datate fiere nazionali, quali quelle di Bergamo, Vicenza, Napoli e Offida.

Come sempre la mostra mercato, sarà arricchita con molte altre iniziative: dagli eventi culturali a quelli ricreativi, dai momenti espositivi alla convegnistica.

Tra le novità di quest’anno c’è l’anteprima di giovedì 12 settembre (ore 21, chiesa della Madonna della Sbarra) con un concerto del Duo “Seicento stravagante”, composto da David Brutti al conetto e Nicola Lamon all’organo positivo, a cura di TèathronMusiké.

Venerdì 13, alle ore 16, apertura ufficiale invece con inaugurazione della mostra mercato e saluto ufficiale alle delegazioni straniere da parte delle istituzioni in Piazza Umberto I. Grande attesa, poi,  per il saluto di benvenuto alle Scuole di Ricamo che dalle 20.30 vedrà susseguirsi un apericena, un Defilé di moda a cura della Scuola creativa russa di Vera Tarasenkova e un Defilé di costumi tradizionali nazionali del popolo russo, che al suono di musica tradizionale russa presenterà la nuova collezione Altay della scuola Etnoclub Paraskeva.

Sabato 14 rappresenta forse la giornata più ricca di eventi con l’apertura (ore 10) della mostra con dimostrazioni pratiche delle varie tecniche di ricamo e tessitura, un incontro (ore 11) sul tema “L’artigianato artistico da passione a professione”, la Messa degli Artisti e degli Artigiani (ore 16) con l’esibizione dell’Orchestra soli e coro del Pan Opera Festival presso la Collegiata di San Michele Arcangelo e un doppio appuntamento alle ore 21: la rappresenazione direttamente dal Pan Opera Festival organizzato dall’Associazione TèathronMusikè dell’opera “Livietta e Tracollo” ovvero “La Contadina Astuta” con intermezzi comici de ‘L’Adriano in Siria’ di Giovan Battista Pergolesi presso il Teatro Cesare Caporali (replica domenica 15 alle 17.30); e una sfilata (intitolata “Il Macramè veste l’abito”) di 60 abiti impreziositi con particolari in macramè in Piazza Umberto a cura de Il Macramè di “ARIANNA” di Castelgomberto VI, un evento organizzato per la prima volta da Maria Luisa Tomello, più volte a Panicale anche nelle edizioni precedenti ed una delle maestre di ricamo in macramè più abili e famose a livello nazionale.

Si chiude domenica 15 con un’altra giornata ricca di appuntamenti. Al mattino (ore 9) la “Passeggiata dell’Associazione l’Olivo e la Ginestra” che si svolgerà nei dintorni del Borgo e sulle colline, con visita al Convento dei Cappuccini ai Monti Petrarvella e Pausillo con ampie vedute panoramiche su Trasimeno, Valdichiana, Perugino e Valle del Nestore e con visita finale alla mostra mercato; dalle ore 10 alle ore 18 sarà poi presente il fotografo di tecniche antiche Stefano Fasi con uno studio a cielo aperto dove si potranno realizzare dei ritratti con la tecnica del collodio umido su lastra come nel 1852; alle 11 il convegno (con dimostrazione) su Il Bisso e l’arte di Chiara Vigo, l’ultimo maestro di bisso che custodisce l’arte che le donne della propria famiglia tramandano da 28 generazioni; alle 17 uno spettacolo di lettura, dal titolo “Io: il Re Anarchico”, scritto e interpretato da Marco Rosadi voce recitante di Magia della Parola, Gruppo di Lettura a Alta Voce presso la Sala del Consiglio Comunale in via Vannucci, 1.

Ultimo appuntamento alle ore 18, al Museo del Tulle, con la premiazione del VI concorso “Castello di Panicale – Premio Anita Belleschi Grifoni” e apertura ufficiale del VII concorso.

La mostra mercato osserverà i seguenti orari: venerdì 13, 17,00/20.30; sabato 14, 10,00/13,00 e    15,00/21,00; domenica 15 – 10,00/13,00 – 15,00/19,00.

Tra le iniziative collaterali, da segnalare durante i tre giorni la possibilità di visitare una mostra di costumi storici di importanti manifestazioni umbre come per esempio la Quintana di Foligno; mostre di pittura; un’esposizione di modellini in scala di costumi degli allestimenti del Gran Teatro La Fenice di Venezia, realizzati dal costumista Carlos Tieppo (presso la Fondazione Denise De Visscher – Cichi in via Bordino Paneri 8 a cura di TèathronMusikè), una mostra Itinerante nelle vetrine dei negozi del paese con allestimenti in tema Ars Panicalensis – Tulle di Panicale; una mostra di addobbi per le vie e le piazze del Paese dedicata agli “Acchiappasogni tra mito e leggenda”.

L’evento “Fili in Trama” è supportato anche dall’associazione “La Trama di Anita” appositamente nata tre anni fa per la promozione e la valorizzazione dell’Ars Panicalensis, ricamo su tulle di Panicale, cui fa riferimento la relativa scuola di ricamo e il cui compito principale è diffondere e mantenere la memoria di questa tecnica alla quale si cerca anche di dare anche un futuro, per il supporto dell’economia locale.

“Fili in Trama” 2019 è stata organizzata e finanziata dal Gal Trasimeno-Orvietano, con il patrocinio della Regione dell’Umbria, della Consigliera di Parità della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Panicale e dei comuni di Passignano s.T., Tuoro s.T., Orvieto e Magione. Inoltre, rappresenta il primo evento del progetto “I Fili, le Trame e Le Reti del Trasimeno-Orvietano” che vedrà numerose altre iniziative fino a dicembre anche negli altri comuni che vantano tradizioni in questo specifico argomento.