Al cantante de “L’anima è fragile” e alla sua sensibilità sofferta, un omaggio sul palco del Teatro Comunale

“Mita Medici canta Franco Califano”, questo il titolo dello spettacolo che debutterà lunedì 24 agosto al Teatro Comunale di Todi in occasione del Todi Festival (21-30 agosto). Mita Medici interpreterà le canzoni del grande artista nato a Tripoli di cui a lungo è stata la compagna.
La cantante ed attrice romana racconta così la chiusura del loro rapporto: “Quando è finita la nostra storia io ero molto giovane e anche caratterialmente impulsiva, come adesso del resto. Come è finita? Franco uscendo di casa mi ha detto che andava fuori, di non aspettarlo. Invece era a Roma, lo vidi con una mia amica e un’altra donna nel ristorante dove andavamo sempre insieme. Non dissi nulla ma in quel momento decisi di chiudere definitivamente con lui. Mi ha cercato di nuovo dopo la fine della nostra relazione, ma per me era davvero finita. L’ho vissuto come un tradimento, anche se non ho mai saputo se Franco mi tradì davvero”.
“Mita Medici canta Franco Califano”, ideato e diretto da Silvano Spada, Direttore artistico del Todi Festival è un omaggio che Spada ha voluto tributare a un grandissimo artista della canzone italiana. “Sono sempre stato un fan di Franco Califano – asserisce l’Art Director -. Trovo davvero strano il fatto che grandi artisti come Georges Brassens e Jacques Brel abbiano avuto in Francia il giusto riconoscimento per una carriera strabiliante, mentre Franco Califano non ha avuto lo stesso trattamento da noi in Italia pur essendo stato un gigante. Io lo considero un grandissimo poeta, dalla sensibilità sofferta e con un universo poetico che tocca in profondità le corde dell’anima e svela desideri reconditi”.

Mita Medici canta Franco Califano (24 agosto alle ore 21 e 25 agosto alle ore 19) spettacolo ideato e diretto da Silvano Spada, assistente alla regia Pietro Scognamiglio, coreografie di Luca Bruni, con Mita Medici. Musica: Federico Codini (sax), Andrea Cardoni (chitarra), Andrea Caprini (basso), Francesco Piantoni (tastiere), Gabriele Giovenali (batteria). Coreografie di Luca Bruni. Danzatori: Luca Bruni, Mario Ferrari, Michele Umberto Fuso, Veronica Nieddu.