Si riaccendono i fornelli de “Il Mulino di Sotto” a Foligno, in Via San Giovanni dell’Acqua, 24 – zona Conce grazie ad una nuova iniziativa di Territorio&Solidarietà Cooperativa Sociale e al contributo del nuovo chef internazionale Emiliano Mouesca. Tanti eventi culturali in programma, questo venerdì 15 dicembre un Apericena con presentazione libri.
In una delle cornici più suggestive di Foligno, dallo scorso lunedì 4 dicembre Territorio&Solidarietà Cooperativa Sociale riparte con “Il Mulino di Sotto”. Nuovi spazi, nuovi progetti e tante attività: servizio bar, ristorazione, store vintage, zone lettura, angoli relax e tanti eventi in programma.
Per gli amanti della lettura, della compagnia o del semplice piacere di condividere serate in amicizia, un nuovo evento in programma dal titolo “IL MULINO DI LIBRI”, un’apericena con presentazione di due libri previsto per questo venerdì 15 dicembre alle ore 19.00 con la collaborazione di RGS Radio Green Stage un gustoso “apericena” in compagnia delle scrittrici Claudia Patrizi con “Come un girasole” e Eleonora Bendetti con “Non è il tuo nome”, presenteranno le opere letterarie.
L’evento, patrocinato dal Comune di Foligno, verrà anche trasmesso in diretta Radio e radiovisione su twitch.tv/radiogreenstage e il costo della serata sarà di 15 euro.
Il Mulino di Sotto nasce dalla consapevolezza dell’importanza di recuperare i valori fondamentali e il clima cooperativo di un tempo, dove la qualità delle relazioni, la vicinanza e l’aiuto reciproco facevano parte della quotidianità ed erano un fondamentale contributo alla risoluzione dei diversi bisogni e diventa un luogo educativo e ricreativo basato sulle relazioni, il rispetto e l’aiuto reciproco.
La Presidente, Patrizia Ciarma, presenta il cibo come un modo per tornare alla verità delle cose, cerca di costruire un modello di business che metta al centro le persone e non il profitto, un luogo delle seconde possibilità dove far conoscere dall’interno le attività di cura sociale.
Non a caso la scelta del nuovo Chef Emiliano Mouesca, di origini argentine, con alle spalle un curriculum di tutto rispetto. Infatti, a 21 anni si ritrova già chef approcciando, quasi da subito, cucine internazionali facendo esperienza su vari territori e, grazie alle fusioni di varie culture, riesce a sperimentare cucine salutari, vegetariane, alimentazioni coscienti e lo sviluppo di una termocultura oltre che una cucina biodinamica.
Cibo e non solo, all’interno dei locali de Il Mulino di Sotto, uno Store Vintage offre capi a cui è stata data l’opportunità di riavere una “seconda vita”, si possono trovare lavori artigianali realizzati dalle sapienti mani di Annamaria che, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, è disponibile ad accogliere con calore i clienti che vogliono dedicarsi allo shopping soprattutto per questo periodo natalizio.
Un nuovo servizio Bar curato da Gian Marco, con delle proposte culinarie di dolci fatti in casa dallo chef per far godere di una colazione in famiglia, una semplice pausa caffè per spezzare il ritmo lavorativo, un aperitivo tra amici in un ambiente rilassante e accogliente.
E ancora, angoli lettura grazie all’assortita biblioteca multietnica con titoli di vario genere; in questo periodo, nelle splendide sale de Il Mulino di Sotto si può trovare un’esposizione di presepi artigianali disponibili anche per la vendita.
Il Mulino di Sotto riparte per aprire un dialogo con il territorio per divenire punto di riferimento per l’incontro, l’accoglienza, i servizi e diventare motore di cambiamento per il quartiere e la città. In programma l’apertura di case alloggio per anziani, case famiglia, progetti di inclusione attraverso il lavoro, attività dell’orto della fattoria Limiti di Spello per la produzione a km 0 di ortaggi da utilizzare nella cucina de Il Mulino di Sotto.