Brani in rotazione radiofonica, nuovi album e racconti di vita nei progetti in uscita questi giorni ci portano nel mondo dei giovani talenti emergenti italiani. Lo scorso 14 febbraio anche la pubblicazione del nuovo singolo del cantautore tarantino (perugino di adozione) Michele Maraglino
di Francesca Cecchini
“Tra il dire e il fare”, questo il titolo del nuovo singolo di Michele Maraglinopubblicato lo scorso 14 febbraio e online nei principali digital store. Il cantautore tarantino classe 1984, ormai perugino d’adozione da più di dieci anni, propone un brano un po’ insolito rispetto alla produzione alla quale ci ha abituato ultimamente, un esperimento elettronico di qualche anno fa, come scrive sui social, che a quanto pare non è mai riuscito a pubblicare prima. Il singolo è arrangiato insieme a Salvatore Marazzita e finalizzato da Leonardo Bizzarri a Perugia nel 2014, la copertina è a cura dell’illustratore Valerio Gamba meglio conosciuto come LEG.
Disponibile in tutti i webstore “Andrew” (Bentley Records), primo Ep della cantante torinese Arianna, prodotto da Gika Productions. Con un grande amore per la musica, la danza e la recitazione, in questa produzione l’artista ha elaborato musicalmente la necessità di esprimere storie di vita che l’hanno toccata profondamente, con una voce potente dalle sfumature più varie e intriganti. Il suo stile musicale viaggia nel mainstream, nell’indie pop e nel rock, nonostante siano facilmente riconoscibili influenze folk, blues e dance. “Andrew” rappresenta per Arianna una sorta di diario in cui sono “annotati” momenti, sensazioni, rabbie, stupori ed un forte desiderio di sperimentare tutti gli aspetti ancora sconosciuti che la vita offre. Senza falsi pudori e con un’onestà disarmante, Arianna ha messo insieme brani tra loro diversi, esattamente come se fossero ognuno un racconto a sé stante, che però interagiscono perfettamente con gli altri, in maniera apparentemente casuale e incosciente. Un film dai frame emozionali. L’Ep è il risultato della collaborazione con il musicista e compositore Fabio Zito, le cui influenze musicali riconducibili ai Pink Floyd, Red Hot Chili Peppers, Pearl Jam, U2 e Placebo, rendono la sua chitarra il perfetto compagno per la voce di Arianna.
La tracklist dell’Ep: “Crystal”, “Fireflies Tears”, “Bring It Out”, “The Snail”, “No One Wins”, “Both”.
È uscito il 13 febbraio il nuovo video del singolo “Bonus” dei Fry Days. Estratto dal loro ultimo disco “I Hear Colors”, è un pezzo veloce e incisivo dal suono grezzo, che racchiude le influenze della band che vanno dal garage rock allo lo stoner, passando per la psichedelia. Il video è stato interamente girato con iPhone e videocamera a cassetta per poi subire il processo di videosintesi, volti a creare effetti visivi innescati dalla musica stessa. Fry Days è un gruppo garage psych stoner veronese fondato nel 2011 da quattro ragazzi del liceo. Dopo un cambio di formazione, tre anni più tardi hanno rilasciato un Ep che li ha portati a suonare diverse date nel nord-Italia e un minitour in Olanda. Nel 2017 è uscito “I Hear Colors”, primo disco autoprodotto della band. Al momento la band sta lavorando al nuovo disco, la cui uscita è prevista prima della fine dell’anno. I prossimi concerti prevedono l’apertura ai Pontiak al Colorificio Kroen di Verona e un tour nel centro-Italia ad aprile.
Torna a Palermo, la sua terra, Germano Seggio(classe 1975) e lo fa protagonista di tre appuntamenti speciali di presentazione del disco di inediti “Alta Quota”, disponibile negli store fisici e digitali. Terzo progetto discografico dell’artista, “Alta Quota” è un concept album che trae ispirazione dalle Dolomiti e coniuga pop, rock e natura. Nove le tracce che compongono l’album, sette brani inediti più la famosa “Mad World” riarrangiata in due versioni, che hanno come fil rouge i luoghi incantevoli delle Dolomiti: da “Braies”, a “Corno Bianco”, ad “Anterselva”, a “49 bis”, che è la strada che attraversa la Val Pusteria e conduce oltre confine a Lienz, ad “Alta Quota”, la title-track, che è anche l’unico brano eseguito soltanto con la chitarra.
“L’album– racconta Germano Seggio – nasce in seguito a un brutto incidente motociclistico nell’agosto 2003 a Nizza. Per tre lunghi anni ho perso la mia autonomia e a Cortina d’Ampezzo ho subito cure sperimentali, che, di fatto, mi hanno ridato la libertà. Quindi ho mosso i primi passi sulle Dolomiti, innamorandomi perdutamente di questi luoghi: vuoi, perché mi hanno ridato la vita, vuoi perché credo sia il posto dove ogni uomo dovrebbe vivere, tornando al rapporto “uomo/terra” necessario e fisiologico”. Ancora,“Per un siciliano come me, non è stata un’impresa facile girare il video a -25°, ma ho deciso di raggiungere uno dei posti più alti d’Italia perché soltanto lassù mi sento veramente vicino a Dio”.
Gli appuntamenti: sabato 23 febbraio Blue Brass, lunedì 4 marzo Teatro Jolly (ospite come special guest di Ricky Portera), venerdì 8 marzo Guitar Point (Guitar Clinic). (foto di Grafimovie)
A due anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio, il prossimo primo marzo uscirà “Re Mida”, nuovo disco del rapper, producer e pianista Lazza, prodotto da 333 Mob e distribuito da Island Records/Universal Music. Il rapper milanese si contraddistingue sia per le sue abilità tecniche sia per per le sue doti di pianista, essendosi formato studiando musica classica al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e non manca di ricordarlo ai suoi live, durante i quali dimostra che la musica non ha confini sedendosi davanti al piano. Ultimamente, inoltre, si è messo in mostra anche per le sue doti da producer. Classe 1994, nel 2016 Lazza entra in 333 Mob, etichetta con la direzione artistica di due figure importanti della scena: Slait e Low Kidd. Ad aprile 2017 pubblica Zzala, il suo disco di esordio per 333 Mob in cui mette in luce anche le sue doti di pianista. In parallelo alla pubblicazione dei singoli Mob (feat. Salmo e Nitro), certificato oro da Fimi/GfK Italia, e Lario, diventato di culto tra il pubblico anche nella sua versione remix vede la partecipazione di Fabri Fibra, Lazza parte per un lungo tour sold out accompagnato da Low Kidd e Slait. Nel 2018 Lazza, poco dopo aver ottenuto la certificazione oro per Zzala, torna sulle scene con Porto Cervo, che produce insieme a Low Kidd, un brano che lo porta a collaborare con la cantautrice pop Dolcenera. Anche questo pezzo, tra YouTube e Spotify, arriva a circa 20 milioni di streaming, dato che evidenzia l’attenzione sempre maggiore del pubblico nei confronti di Lazza e della sua musica. A gennaio 2019 arriva la collaborazione con Guè Pequeno su Gucci Ski Mask, ulteriore riconoscimento del talento di Lazza da parte di uno dei più grandi rapper italiani.
Sarà in rotazione radiofonica e disponibile su tutte le piattaforme digitali dal prossimo 7 marzo “Non cambiare mai” singolo dei Terramadre. Dopo il grande successo di pubblico e critica riscosso dal loro primo album (maggio 2018), la band emiliana pubblica un nuovo singolo distribuito dall’etichetta londinese AUSR Digital, che segue “Gocce di rugiada”. Questa volta protagoniste sono le sonorità energiche che regalano positività a chi ascolta.Un pop rock perfettamente in linea con lo stile del gruppo, che affonda le proprie radici nei grandi autori della musica italiana e associa sonorità british più introspettive e graffianti dal sapore internazionale. “Non cambiare mai” è un inno alla positività e uno sprone a essere sé stessi: “Che di giorni complicati ce ne sono finché vuoi e per quel che ti riguarda so che non li conti mai (…) Forse il mondo sta cambiando ma tu non cambiare”, racconta la canzone, che i ragazzi della band descrivono come “un invito al coraggio, a non abbandonare i propri sogni e continuare a credere in sé stessi, restando fedeli al proprio sentire interiore”. Terramadre” è un progetto ideato e creato da Dimitri Costa (voce), Tommaso Galvani (tastiere) e Paolo Signifredi (basso).