di Francesca Cecchini
Un 31 dicembre coinvolgente con una serie di concerti e una gradita novità per gli amanti della prosa. Al Morlacchi si brinda con Silvio Orlando
L’Umbria si appresta ad accogliere il nuovo anno con una vasta scelta musicale diversa per ogni città. Tra le altre, il capoluogo umbro mette in campo il centro storico con degli appuntamenti a cielo aperto, aggiungendo un pizzico di novità con il Capodanno a teatro.
Musica in centro dalle ore 22 in poi: Swing e Boogie Woogie con Antonio Sorgentone Quartet, Alessandro Mariotti e gruppo di ballo “Perugia in swing” (Piazza Matteotti); Folk elettrico della musica italiana dagli anni ’60 ad oggi miscelando canzone d’autore e canzone popolare con il gruppo 88 Folli (Piazza Danti); Reggae, dancehall e good vibration con Chis Kee & BashFire sound (Piazza Lupattelli, Corso Garibaldi); classici del Rock degli anni ’80 e ’90 rivisitati in chiave elettro-acustica con il gruppo Non & Francesca Lisetto (Piazza Morlacchi); sonorizzazione della pista di ghiaccio con DJ Ricc (FROST) a base di musica elettronica e ritmi assortiti (Piazza della Repubblica); ritmi e danze popolari, pizzica, taranta, tamorra, con il progetto Takatantum e le ballerine in costumi tipici dell’Italia meridionale (Corso Cavour, Sant’Ercolano); Perugia Tango Festival con il Musicalizador Fabrizio Frappi e lo Show dei maestri Ivan Terrazas e Sara Gordan (evento a pagamento, Sala Sant’Anna di Viale Roma); Citybus on on the way! Navetta gratuita sonorizzata con selezione musicale di DJ Chis-Kee con partenza da Largo Cacciatori (ore 21.45-22.30-23.15). Per il teatro, il TSU propone al Morlacchi lo spettacolo La scuola di Domenico Starnone, regia Daniele Luchetti, con Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi, Roberto Nobile, Silvio Orlando, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini. Tempo di scrutini in IV D. Mentre gli insegnanti decidono le sorti degli studenti, in parallelo, scorre la vita reale dei protagonisti: speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali. Al termine dello spettacolo, per l’occasione, la compagnia scenderà dal palco per brindare con il pubblico al nuovo anno.