“Contrappasso” di Andrea Delogu, “Una trappola d’aria” di Giuseppe Festa e “Le lacrime dei pesci non si vedono” di Massimiliano Scuriatti, ecco i tre romanzi green dei finalisti che parteciperanno alla cerimonia di premiazione a Venezia il 29 ottobre presso il Teatro La Fenice per il Premio letterario “Le Pagine della Terra”, ideato e fondato dal maestro Claudio Cutuli e dalla psicologa e scrittrice Vera Slepoj.
Il 30 settembre, presso il prestigioso Circolo Canottieri Aniene di Roma, sono stati presentati i nomi dei finalisti da portare a Venezia il 29 ottobre al Teatro La Fenice.
Alla presenza dei fondatori Vera Slepoj e Claudio Cutuli, si è riunita la giuria del premio, composto dal Presidente Enrico Vanzina e da Ermete Realacci, Rosalba Giugni, Laura Lega, Marco Cappelletto, Padre Enzo Fortunato, Gaetano Cappelli, Giovanni Grasso, Marco Frittella, il generale Antonio Pietro Marzo, Barbara Degani, Gennaro Sangiuliano, Vincenzo Pepe, Paolo Cognetti, Paolo Possamai, Antonio Polito.


”Il premio, – ha spiegato Claudio Cutuli – il primo dedicato alla letteratura green e sostenibile, nasce nel luglio 2021 a ridosso del periodo complesso della pandemia, con la consapevolezza della necessità che il rapporto e l’equilibrio dell’umano con la terra debba passare non solo attraverso le leggi e l’impegno dei governi di tutto il mondo, ma anche e soprattutto dai contenuti culturali, dall’impegno di intellettuali e scienziati, e da una riformulazione del pensiero, della coscienza e della consapevolezza delle vecchie e delle nuove generazioni. Vogliamo, attraverso questo premio, promuovere una cultura Green, che sensibilizzi soprattutto i più giovani al rispetto per l’ambiente e per ogni forma di vita su questa terra”.