Le passioni del calcio vanno in scena al Todi Festival con “Maradona è meglio ‘e Pelè”. Il testo di Antonio Grosso e Gianni Clemente si sposa con la regia di Paolo Triestino, uno degli artisti più amati dal pubblico umbro

“Maradona è meglie ‘e Pelè”, questo il coro ricorrente più famoso che i tifosi napoletano intonavano negli anni Ottanta e che diviene un testo teatrale grazie all’estro creativo di Antonio Grosso e Gianni Clementi.
L’omonimo spettacolo debutterà in anteprima nazionale al Todi Festival sabato 22 (ore 21) e domenica 23 sarà in replica (ore 21,00) presso il teatro del Nido dell’Aquila.
“Mi auguro che questo spettacolo – dice Antonio Grosso – sia per me un ulteriore passo verso quella maturità drammaturgica che da un po’ di anni a questa parte continuo a ricercare”.
Insieme a Grosso anche Lello Radice, Daniela Ioia, Antonello Pascale e Giuseppe Cantore, per la regia di Paolo Triestino: “Mi piace lavorare con gli autori contemporanei – afferma il regista -, ogni volta mi arricchisce. Antonio Grosso ha la passione e la follia giusta per scrivere teatro e fare teatro. E qui c’è anche la scrittura a quattro mani con un Maestro della penna come Gianni Clementi. Gioia lavorare con loro e il gruppo di splendidi attori, oltre a tutti i collaboratori. E Maradona.. è davvero meglio di Pelè”.
Sullo sfondo della vicenda una Napoli in festa dopo aver conquistato il secondo scudetto. Una giovane coppia entra in un albergo fatiscente, sembrano quasi degli sposini in luna di miele, e anche loro sono percorsi dalla stessa frenesia che pervade la città. Ma dietro questa si cela un’ansia, una tensione tra i due. Il resto, tutto da scoprire, in una trama avvincente e mozzafiato.